Il 7 giugno, con Duke Ellington nella stupenda Basilica di San Nicola
TOLENTINO – Duke Ellington, il grande compositore e pianista statunitense di cui ricorre quest’anno il 120° anniversario della nascita, è da tutti conosciuto per la sua grande influenza nel mondo della musica jazz, ma negli ultimi anni della sua vita egli compose anche memorabili partiture musicali per concerti sacri.
Il prossimo 7 giugno, alle ore 21.15 a Tolentino, all’interno della Basilica di San Nicola, per iniziativa del Corpo Polifonico “Città di Tolentino” e con la direzione musicale del M° Aldo Cicconofri, eseguiremo il “SACRED CONCERT” di DUKE ELLINGTON per Solista, coro e orchestra jazz.
Si tratta di un’opera coinvolgente con un mix stilistico che ruota attorno alla chiave centrale dello swing, in cui si alternano, si sovrappongono e dialogano la jazz band, il coro e la voce solista.
L’organico artistico del concerto comprende:
- il Coro Polifonico CITTA’ DI TOLENTINO
- i CORISTI A PRIORI di Perugia, diretti da Carmen Cicconofri
- la PERUGIA BIG BAND, diretta da Massimo Morganti
- la cantante solista MARTA RAVIGLIA
Uno spettacolo con oltre 80 elementi.
Dopo il grande successo ottenuto lo scorso 30 aprile con il Requiem for the living di Dan Forrest, sarà questo il secondo appuntamento musicale, di alto valore artistico e culturale, che il Coro Polifonico tolentinate organizza all’interno della Basilica di San Nicola per sottolineare, degnamente, l’avvenuta riapertura al culto –dopo il terremoto del 2016 –della basilica stessa, una delle più importanti mete del turismo religioso dell’Italia centrale.
Tra il 1966 e il 1974, Duke Ellington fu invitato ad eseguire alcuni concerti nelle più importanti chiese degli Stati Uniti e d’Europa. Per queste occasioni compose, a più riprese, su commissione di importanti istituzioni americani e internazionali, tra cui le Nazioni Unite, tre Concerti sacri in cui l’organico comprendeva, oltre alla parte strumentale, anche il coro.
Ciò era finalizzato anche a coinvolgere le formazioni che operavano nelle diverse chiese, con l’intento di celebrare la musica come forma di unione, armonia e condivisione al di là di tutte le diversità. Fu proprio in una di queste occasione che Ellington disse: “Ogni uomo prega nel proprio linguaggio, e non c’è linguaggio che Dio non capisca.”
Frutto dell’arrangiamento musicale ad opera di John Hoybye e Peder Pedersen, il SACRED CONCERT è una partitura in cui i brani più belli di quei concerti di Duke Ellington si fondono con ritmo ed eleganza, dando vita ad un programma musicale strepitoso ma soprattutto coinvolgente per tutti.
Una grande occasione per Tolentino e le Marche.