Perugia Big Band a Compignano con Duke Ellington. Nel borgo umbro atmosfere da Cotton Club, a tutto swing!

Presentato a Marsciano il gran concerto che la PBB terrà Domenica 15 settembre nel giardino della Fondazione Compignano. Le note del Duca di Harlem risuoneranno per le vie del paese.

Una nuova dose di irresistibili ritmi swing degna dei migliori locali della New York Anni ’20 sta per inondare la Media Valle del Tevere. Dopo il debutto nello stupendo Teatro della Concordia a Montecastello di Vibio (autentico gioiello umbro in stile goldoniano, il più piccolo al mondo), i 20 elementi della grande orchestra perugina fanno tappa nel marscianese. Il delizioso paese di Compignano ospiterà la seconda data il tour che entro il 2020 porterà la musica di Duke Ellington in alcune delle location più suggestive dell’Umbria, grazie a un progetto supportato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.

Domenica 15 Settembre alle 21:30 la Perugia Big Band diretta dal maestro Massimo Morganti salirà sul palcoscenico allestito all’interno del giardino della Fondazione Compignano, nel centro storico della bucolica frazione del Comune di Marsciano. Un luogo ricco di tradizione, di persone e di storie da raccontare, animato da un fortissimo senso di comunità, che ha di recente riacquistato nuovo lustro grazie a un accurato intervento di riqualificazione.

Il concerto della PBB intitolato The Duke: Duke Ellington, Harlem e il Cotton Club evoca atmosfere d’inizio secolo e promette a tutti, residenti e turisti, la suggestione di un tuffo indietro nel tempo. E allora via oltreoceano in un viaggio sonoro in cui sarà impossibile restar fermi, fino all’epoca delle bische clandestine, dei ritmi infuocati e dei balli frenetici. Il programma è interamente dedicato al mitico Ellington e alle sue leggendarie composizioni – dai temi più ritmici e malinconici a quelli più umorali, lirici ed eleganti, comprese pure un paio di incursioni nel repertorio del Sacred Concert. Songwriter, pianista, arrangiatore e bandleader statunitense entrato nel mito, Ellington (di cui quest’anno ricorre il 120° anniversario della nascita) è infatti un genio del XX secolo universalmente conosciuto per la sua enorme influenza nel mondo della musica jazz e non solo.

Qua e là per l’Umbria con Duke Ellington è un progetto di turismo musicale ideato dall’Associazione Culturale Perugia BigBand con i partner Coro Polifonico Città di Tolentino e Coristi a Priori. Sviluppato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, gode del patrocinio dell’Assemblea legislativa della Regione Umbria. L’evento di Compignano è organizzato grazie alla Fondazione Compignano, con il patrocinio del Comune di Marsciano.

La conferenza stampa di presentazione del progetto e del concerto si è tenuta giovedì 5 settembre alla Sala Capitini di Marsciano. Il dibattito, introdotto da Mauro Radici consulente di comunicazione della Perugia Big Band, è stato arricchito dagli interventi del vicesindaco di Marsciano Andrea Pilati, del presidente della Fondazione Compignano Augusto Coli, della dott.ssa Roberta Datteri in rappresentanza della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e del segretario della PBB Fabrizio Rapastella. Sopravvenuti ed inderogabili impegni hanno impedito di partecipare ad alcuni illustri invitati, di cui sono comunque pervenuti i saluti: il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia dott. Giampiero Bianconi, la Presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Umbria Donatella Porzi e il Presidente dell’Associazione Culturale Perugia Big Band Ferdinando Roselletti.

Proprio dal Presidente PBB Roselletti è giunta una nota: “Ricordo ancora con profonda emozione il sentimento che ci legava nell’estate del lontano 1973. Eravamo un gruppo di giovani amici perugini innamorati della musica. Sognavamo ad occhi aperti un mondo che potevamo conoscere principalmente solo grazie ai dischi che arrivavano da oltre oceano. Ci esibivamo tutti in formazioni e gruppi locali, ma quando decidemmo di dare vita alla Perugia Big Band, i nostri sogni diventarono realtà e iniziammo a volare. Eravamo eccitatissimi alla sola idea di poter suonare un nuovo arrangiamento per orchestra. Domenica 15 la Perugia Big Band, che il tempo ha naturalmente trasformato nell’organico ma non nello spirito, terrà un concerto a Compignano. Vi chiederete: cosa c’è di cosi straordinario? Ecco, per me oggi un piccolo borgo storico che ospita una grande orchestra è qualcosa di magico… sopratutto per il valore simbolico di questo evento. Innanzitutto, vuol forse dire che la musica di qualità non ha necessariamente bisogno di grandi spazi per essere fruita e goduta. Ma ancora di più, mi piace leggere un parallelismo fra i nobili valori di comunità, sostenibilità e coesione che le persone di questo paese ci stanno trasmettendo e quanto, con immutata passione e non pochi sacrifici, la Perugia Big Band è riuscita a testimoniare nella musica dalla sua origine ad oggi. E poi chi se lo sarebbe mai immaginato di ascoltare un arrangiamento di Ellington per le vie di Compignano?”

Gli fa eco Augusto Coli, Presidente della Fondazione Compignano: “Qui è come una grande famiglia, nella nostra comunità ci sono persone molto attive, associazioni che si danno da fare condividendo autentici valori di vita. Eventi come questo concerto sono occasioni di socialità che aiutano a tener vive e salde le relazioni e crearne di nuove.”

La dottoressa Roberta Datteri nel ricordare la mission della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, volta allo sviluppo economico, culturale e sociale del territorio in concorso con associazioni e gli enti, ha posto l’accento sulle valenze innovative del progetto strategico presentato dalla PBB.

Apprezzamento per questo evento ha espresso anche Andrea Pilati, vicesindaco del comune di Marsciano nonché assessore alla cultura. “Il progetto e l’evento promossi dalla Perugia Big Band uniscono al valore culturale della musica anche una particolare attenzione al territorio e ai piccoli borghi, con il loro patrimonio sociale e artistico, sostenendone il potenziale attrattivo anche a fini turistici. Ringrazio quindi la formazione musicale perugina per aver inserito nel proprio progetto la location di Compignano e la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia che ha sempre dimostrato una grande attenzione verso questo tipo di proposte culturali e verso lo stesso territorio marscianese. E naturalmente ringrazio la comunità di Compignano e le sue espressioni associative per il contributo che possono portare alla riuscita di questa iniziativa come ad altre. L’amministrazione comunale conferma la propria intenzione e disponibilità a sostenere progetti culturali di ampio respiro e innovativi per arricchire tutto il territorio comunale”.

L’ingresso al concerto è gratuito. Tutti gli aggiornamenti sulla pagina facebook e sul sito internet della PBB Dalle 19:30 all’ex giardino della canonica in Corso Vittorio Emanuele si potrà cenare presso il nuovo Maca Muta Social Garden. Info e prenotazioni: 349 2872690 – 348 5513344 info@macamuta.com (mr)

LINE-UP

Direttore: Massimo Morganti

Sax: Alberto Mommi (alto e clarinetto), Fabrizio Rapastella (alto e clarinetto), Francesco Angeli (tenore e clarinetto), Sauro Alicanti (tenore e clarinetto), Leonardo Minelli (baritono,)

Trombe: Daniele Giardina, Cesare Vincenti, Simone Procelli, Riccardo Catria

Tromboni: Paolo Acquaviva, Pierluigi Bastioli, Nicolas Vietti, Daniele Maggi

Contrabasso: Ludovico Carmenati

Batteria: Alessandro Nitti

Piano: Filippo Protani

Keyboards: Mauro Radici

Voce: Silvia Pierucci